Museo del Paleolitico di Grotta Paglicci


place Rignano Garganico

generic.inPicture: Museo del Paleolitico di Grotta Paglicci

Nel territorio del comune di Rignano Garganico, la grotta di Paglicci si apre a circa 100 m s.l.m. sul fianco meridionale del Promontorio, lungo il primo gradone calcareo sulla riva sinistra del Vallone di Settepende.

Il grande complesso naturale si articola in varie sale e corridoi. Anche un antistante riparo esterno sotto roccia, oggetto di molte vicissitudini nel secolo scorso, era in origine, prima dei cedimenti della volta, un ambiente coperto. 

Il riparo è interessato da un deposito stratigrafico del Paleolitico antico; la serie interna, invece, offre una completa sequenza stratigrafico-culturale del Paleolitico superiore italiano.

Nelle sale del Museo, l’evoluzione dell’Uomo è raccontata attraverso un originale allestimento nel quale...

generic.attractionInfo

  • Date e orari

  • generic.from 01-12-2021 generic.to 31-12-2022
    generic.timeTables 09:00 - 12:00

  • generic.ticket

    generic.ticketTypes.PAGAMENTO

  • generic.fullTicketPrice

    5,00 €

  • generic.reducedTicketForGruops generic.atLeast 0

    3,00 €

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    chiuso temporaneamente

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Cenni storici

Grotta Paglicci conserva alcune tra le più antiche testimonianze della presenza dell’uomo in Europa ed è considerato uno dei più importanti siti archeologici del Paleolitico italiano.

Abitata tra i 200.000 e i 10.000 anni fa, ha restituito due eccezionali sepolture integre datate a circa 24.000 anni fa: un giovane ragazzo di circa 11 anni, con un’acconciatura costituita da denti forati di cervo intorno al cranio, e una ragazza di circa 18 anni, corredata da un semplice diadema realizzato anch’esso con denti di cervo forato. 

Ciò che rende davvero inestimabile a livello storico ed archeologico questa grotta sono le meravigliose opere di arte parietale e mobiliare rinvenute al suo interno e mai esposte al pubblico: i pregevoli cavalli dipinti con l’ocra, la serie di impronte di mani, i numerosi graffiti e i raffinati oggetti di arte ricavati su ossa di animali (uno stambecco inciso su un frammento di tibia, scene di caccia su un frammento di bacino di cavallo,….) e su ciottoli forniscono un affascinante e suggestivo scorcio della sensibilità e della creatività dei nostri lontanissimi progenitori.

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